Il peggio divertimento ~ Act I - Team 'b'

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Iron_May
CAT_IMG Posted on 1/8/2009, 09:41




Uhu...!



La figura esile e tetra dell'individuo si pose di fronte ai nuovi partecipanti. Questi, con faccia ignara si guardavano intorno, cercando di capire dove si trovavano.

Ihih... benvenuti nel gioco più bello del mondooooo! Che ve ne pare?



La figura si avvicinò ai partecipanti con fare danzante guardandoli in faccia ad uno ad uno. Poi riprese:

Come è bravo il mio grande padrone, nhè? Siete stati trasportati quaggiù grazie ai suoi poteri psichici, e questa cari signori, è la partenza! (Ma non è bellissimo, il mio padrone? Aaaa...)



Con la testa ancora fra le nuvole, la figura dai movimenti sinuosi, con un ampio movimento di braccio illustrò lo spazio intorno a lei, tutto fu illuminato d'improvviso dall'accendersi di una dozzina di torce poste sulle pareti.
La stanza era di forma quadrata, abbastanza grande, un suo lato avrebbe potuto facilmente superare i 50m. Le pareti erano spoglie e prive di qualsiasi decorazione, il soffitto, a grandi cassettoni di pietra, sembrava aleggiare sulla testa di ognuno di loro come una cappa pesante, quasi gli opprimesse.

I presenti poterono vedere allora il loro interlocutore, d'apprima rimasto nell'ombra.

Eh... credo sia giunta l'ora di presentarmi... Il mio nome è Miss Mary Miss, serva devota del più grane, del più bello, del più forte e intelligente uomo di tutta la storia... Mister Pix!



Cadde a terra con corpo floscio, ma si rialzò subito.

Squadra... 'b'

! Benissimissimo!


SPOILER (click to view)
Miss Mary Miss
~ Info Player

Nome: Miss Mary Miss
Livello ?
Esperienza ?

Descrizione fisica
Alta circa 1.70m, indossa sempre uno strano vestito da clown, che risalta le sue forme sinuose. Il viso mascherato da un ingente presenza di trucco. I capelli coperti da un cappello da giullare.
Descrizione psicologica
Nessuna informazione

Nessuna informazione sul livello delle caratteristiche, le abilità e l'equipaggiamento.


Questa è la stanza di partenza, ogni volta che tirerete il dado per muovervi da una casella all'altra verrete trasportati e salterete tutte le caselle in mezzo. Esiste anche un'altra squadra che partecipa a questo stesso gioco, e sarà stata accolta da... da... ohhh... dal caro Mister Pix... Il vostro percorso sarà parallelo, e la vostra destinazione la stessa. (Ma quanto è figo Mister Pix?? Ahhh...)



Con uno scatto improvviso la donna scomparve lasciando dietro di sè un solo messaggio che finì dopo poco nel vuoto del silenzio tra mille echi:

Spero possiate arrivare vivi fino alla fine, così vedrete quanto è sexy il mio caro padrone!! IhIhIhIhIh!!!



Un cupo rumore attirò l'attenzione dei presenti. In mezzo alla stanza un piedistallo si era eretto come per incanto. Tutti capirono che se si fosse toccato quell'emblema si avrebbe dato il via al gioco, tirando il dado.

QM ~ Point~
Signori, ha inizio la vostra quest.
La turnazione da rispettare sarà la seguente: prima Orphen, poi Tid, poi Taraflex.
Tutta l'intro è successa velocemente, siete stati rapiti dal vostro mondo reale e adesso siete nel gioco del fanatico Mister Pix.
Vi ricordo i tempi stretti per postare, quindi muovetevi tutti quanti e non fate aspettare.
Il primo giro di post sarà introduttivo, quindi nessuno di voi dovrà toccare il piedistallo centrale, eccetto l'ultimo (in questo caso Taraflez, che concluderà il suo post toccando il piedistallo). Nel vostro primo post dovrete presentarvi ed esprimere i vostri pensieri riguardo all'accaduto, vi ricordo che siete perfettamente consi del fatto che nella stanza finale vi sarà un Sigillo ad attendervi.

(Il rpimo post è simile per entrambe le squadre, l'ho fatto per risparmiare tempo e fatica mentale :slesc:)
 
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Orphen`
CAT_IMG Posted on 1/8/2009, 17:08




Una stanza buia, apparentemente priva di uscita. Non c'era nessuno, escluso altri due tizi. Apparentemente non erano molto dotati fisicamente, soprattutto se consideriamo che uno dei due è un vecchietto con un bastone. Cominciavo a domandarmi chi ci aveva riunito in quello strano luogo. Apparentemente non avevamo nulla in comune, nulla che ci collegasse. Che ci avessero scelti a caso? Improvvisamente una voce femminile apparve dall'oscurità, era forse lei che ci aveva riuniti lì? La donna cominciò a parlare di un certo Mister Pix e di questa pazzia. Mi guardai attorno, le mura erano particolarmente alte, a un certo punto sembrava un tutt'uno con l'oscurità. Spoglie, prive di qualsiasi tipo di ornamento. Presi in mano Buthanders appena il terreno cominciò a tremare, improvvisamente una piccola torre apparve dalle pietre che componevano il pavimento.

Quindi, dovremmo toccare quell'Eblema?

Dissi mentre la donna scompariva nell'oscurità cosi come era apparsa. un gioco, nient'altro era quella buffonata? Un gioco mortale sentendo le parole della donna, che sia vero?


Orphen

-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Rilassato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare:
Offensive
Io vi scaglio, Lame Bianche di Luce:5
Difensive
Io vi intreccio, Maglie dell'armatura di luce:5
Curative
Io vi estinguo, segni del danno:3
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0



Edited by Orphen` - 1/8/2009, 18:33
 
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Tid
CAT_IMG Posted on 1/8/2009, 21:46




CITAZIONE
Narrato
Parlato
Pensato

Un luogo in cui non si scorgeva un minimo fascio di luce, era buio pesto, nonostante ciò riuscì a percepire la presenza di due individui. Era tutto calmo, non vi erano rumori ad infastidire la quiete, fino a quando non si udii una voce dal nulla, si riusciva a distinguere il timbro vocale, era una donna. La donna misteriosa iniziò a farneticare su un uomo di nome Mister Pix, piccoli accenni, nulla di più. La donna stava delirando, sghignazzava come se stesse divertendosi, ci avvisò del folle gioco a cui eravamo ormai costretti a partecipare. L'atmosfera cambiò e di lei non vi era più traccia, la sua voce andò dissolvendosi nel vuoto totale. Poco dopo emerse davanti ai nostri occhi una sorta di piedistallo, fuoriuscito dallo strato di superficie sotto ai nostri piedi.

E' uno scherzo? Ti punirò, chiunque tu sia!

Con aria tanto sicura sospirai, continuando a tenere gli occhi socchiusi, mi voltai, dando le spalle ai due estranei.

Aspetterò che loro facciano la prima mossa.

Rimasi in posa meditativa, in attesa che qualcuno sbloccasse la situazione.

CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Rilassato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Shunpo: 3 - Shou: 7 - Sai: 5
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0



Edited by Tid - 2/8/2009, 12:22
 
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Taraflex
CAT_IMG Posted on 2/8/2009, 17:18




CITAZIONE
Narrato
Pensato
Parlato

La stanza buia e cupa si ergeva dinnanzi allo sguardo attento di Sasuke, che pur non avendo capito tanto bene il motivo per cui si trovava in quel luogo così opprimente, era pronto a fare di tutto per tornare velocemente ai suoi consueti allenamenti giornalieri...

Ma chi sono quei due? Sembrano trovarsi anche loro qua per caso...

All'interno della stanza c'erano infatti due figure umane: uno era un ragazzo apparentemente sulla ventina, l'altro un vecchietto dall'aria esuberante; entrambi non si decidevano a fare nessuna mossa, quando una terza figura si pronunziò dinnanzi ai 3 che occupavano la grandissima e spettrale stanza, essa accennò una sorta di gioco dal finale piuttosto ambiguo che consisteva nel seguire un percorso fino ad arrivare ad una stanza finale dove teoricamente ci si sarebbe incontrati con un altro ed eventuale gruppo. Quando la figura scomparve dopo aver dato semplici ma esaustive spiegazioni apparve dal suolo una sorta di piattaforma che quasi sicuramente avrebbe dato inizio al gioco, e Sasuke essendo piuttosto impaziente di poter tornare alla sua vita normale si apprestò a raggiungere la piattaforma.

Non ho tempo da perdere con queste stupide idiozie!

E così toccò la piattaforma con la mano sinistra...

CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Irritato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Sostituzione del corpo: 2 - Trasformazione del corpo: 10 - Moltiplicazione del corpo: 5
-Attributi attuali: 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento: 0

SPOILER (click to view)
scusate il ritardo, ho avuto un contrattempo...
 
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Iron_May
CAT_IMG Posted on 3/8/2009, 08:37




Il ninja si avvicinò al piccolo piedistallo in mezzo alla grande stanza ora parzialmente illuminata dalla luce fatua e tetra delle torce.
Chiunque si fosse avvicinato abbastanza avrebbe di certo potuto osservare sopra il blocco di pietra centrale una piccola sfera di vetro, al suo interno un piccolo dado purpureo.
Quando la mano sinistra del partecipante tocco la fredda pietra, il dado nell'ampolla di vetro cominciò a muoversi freneticamente. Ora i partecipanti non potevano fare altro che osservare cosa gli avrebbe riservato il destino.
Con lo scorrere dei secondi il movimento del dado si faceva sempre meno insistente, e presto si sarebbe fermato, decretando la prima tappa della squadra.
Dopo quei secondi lunghi quanto una vita intera, il dado si fermò.
Tutti osservarono il risultato. Sopra la faccia parallela al terreno vi era un piccolo numero dorato:

3



D'imrpovviso una forte magia invase l'intera stanza, un vento spaventoso spense tutte le torce e poi fu il buio...
Ora i partecipanti erano immersi nell'oscurità; l'unica cosa percepibile era un frizzare nell'aria, una magia estremamente potente stava evidentemente aleggiando intorno a loro, gli altri sensi, quasi sopiti o addormentati, sembravano non rispondere.
A poco a poco una luce artifiziosa e senza origine illuminò l'area circostante.
Quello che videro i partecipanti fu questo:
SPOILER (click to view)
image

I tre combattenti, posti su un piccolo fazzoletto di terra, non poterono che osservare attoniti il paesaggio intorno a loro, senza confini apparenti, frutto di chissà quale artificio magico.
Sotto di loro, immersa nella terra che gli ospitava così generosamente, una piccola targhetta di bronzo con un iscrizione dorata recitava:

3


Per proseguire ogni giocatore dovrà descrivere nella sua mente il paesaggio che vede



Ora i partecipanti sapevano cosa fare, era una prova, una prova che se superata gli avrebbe concesso di proseguire.

QM ~ Point~
Siete nella terza casella, nella quale vi attende una prova non di combattimento. La prova è semplice, si tratta di descrivere il nuovo luogo nel quale siete, scrivendo almeno 30 righe di testo. Nella descrizione potrete mettere anche il vostro stato d'animo e psicologico.
Chi non scriverà abbastanza righe o chi scriverà utilizzando molti accapo o chi scriverà una descrizione indecente riceverà una penalità per le prossime caselle.


 
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Orphen`
CAT_IMG Posted on 5/8/2009, 10:44




Ecco, l'ultimo del gruppo si incamminò per premere sulla torre. Un numero dorato apparve sul piedistallo: un 3. Che significato poteva avere? Improvvisamente un vento particolarmente forte soffiò da dietro spegnendo tutte le torcie. I tre partecipanti piombarono improvvisamente nel vuoto, nell'oscurità. Il tempo sembrava essersi fermato imrpovvisamente. Un'immensa landa desolata e ghiacciata, fu questo che videro i partecipanti al sadico e cinico gioco. Si ritrovarono sopra un fazzoletto di terra e sotto il brillante numero apparse una scritta che recitava: 'Per proseguire ogni giocatore dovrà descrivere nella sua mente il paesaggio che vede'. A quale strano gioco stavano partecipando dunque? Certo, non serviva chiedere di descriverlo con la mente, considerando che i giocatori potevano solamente memorizzare ogni singolo particolare di quel paradiso.

Questa landa è.. Magnifica, la luna sembra sdoppiarsi nell'acqua gelida al di sotto di essa e le lande ghiacciate sembrano farle da cornice. Mai prima d'ora avevo visto un paesaggio di tale splendore. Probabilmente era pari solo al paradiso, con l'assenza tuttavia degli angeli e le nuvole. Descrivere i sentimenti e le emozioni che quel paesaggio suscitava in me era cosa impossibile. Dallo stupore e dalla meraviglia persi quasi la presa sull'elsa della spada che rischiava di cadere a terra e diventare un tutt'uno con la neve sottostante. Dapprima non lo sentii, ma poco dopo fu molto chiaro che il corpo stava gelando. Il freddo di quel posto non rendeva giustizia al paesaggio. Anche se quell'aria gelida sembrava quasi una guardia che allontanava i malcapitati cosicché non insudiciassero quel 'paradiso'. I miei compagni erano dietro di me, forse sentivano anche loro questo freddo oppure era solo la sensazione di impotenza verso questi luoghi immacolati? Privi di orizzonti erano i bianchi campi di quel luogo, quale magia o sortilegio avevano creato questo posto? Ma sopratttutto, come avevano fatto a passare dalla buia stanza al soleggiato luogo? Domanda la cui unica risposta era la magia. Tuttavia, la ragazza che parlava di questo Mr pix, accennava a prove assai difficili eppure questa non sembrava una di queste. Mi concentrai ancora sul paesaggio, uno spettacolo che poteva annichilire chiunque. Speravo inoltre che anche gli altri facessero lo sforzo di memorizzare queste lande ghiacciate perché solo cosi avremmo proseguito alla ricerca del sigillo. Sigillo di cui mi sarei impossessato ad ogni costo. Dapprima non lo notai ma, come un macchia su un dipinto, ecco lì il sole. Un piccolo sole la cui luminosità era coperta dalla gigantesca luna che si trovava sopra di lui. Anch'esso si rispecchiava sul lago creandone un doppione identico ma molto più luminoso. Una macchia certo ma che rendeva il tutto più realistico, soave e paradisiaco; una landa senza tempo, un dipinto perduto tra i ghiacci eterni che ne facevano da cornice, un luogo immacolato in cui nessun uomo aveva messo piede prima di oggi. Non osavo immaginare quale magia potesse creare tale meraviglia ma doveva essere comunque molto potente. Se quella era solo un'illusione e se è stato Mr pix a crearla vuol dire che è un tipo da cui guardarsi bene. Un dio? Forse. Dubito che un mortale possa anche solo immaginare questo luogo.


Orphen

-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Stupito
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare:
Offensive
Io vi scaglio, Lame Bianche di Luce:5
Difensive
Io vi intreccio, Maglie dell'armatura di luce:5
Curative
Io vi estinguo, segni del danno:3
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0


SPOILER (click to view)
Scusate il ritardo. ^^"
 
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Tid
CAT_IMG Posted on 5/8/2009, 21:52




CITAZIONE
Narrato
Parlato
Pensato

Dopo che il ragazzino irritato dal gioco che stavamo per iniziare, aveva premuto quel pulsante sul piedistallo, fuoriuscì un dado di sproporzionate dimensioni, al di fuori dell'ordinario, il quale ci dettò un numero dorato, il numero 3. Una luce avvolse i nostri corpi e fummo catapultati in uno strano luogo a prima vista, ma una volta appurato attentamente vi si restava di stucco, come d'incanto si rimaneva pietrificati a guadare l'intero paesaggio. Contemplando il cielo, non vi erano nuvole, solo qualche stella ad illuminare non solo l'alto, ma anche quelle distese di ghiaccio. Esse ricoprivano buona parte dell'area, senz'altro davano quel tocco magico a quel luogo sconfinato in chissà quale parte dell'universo, senza tralasciare l'ipotesi di una probabile illusione. Fissando lo sguardo all'orizzonte si notava un puntino giallo, il quale rifletteva la sua immagine nell'acqua, un'acqua a dir poco gelida, non avrebbe perdonato di sicuro una volta caduto il malcapitato in quella sorta di baia. Sopra al sole si stagnava una mezzaluna rivolta verso il basso, come se stesse sorridendo, e tutto ciò incuteva ancor più timore. Si respirava un clima freddo, l'aria era intensa, pesante, era meglio abituarsi per non subire e sopportare dolore. Cominciava a tirar un venticello, non lieve, mescolato con il clima freddo intenso del posto, era una lama tagliente. Poco a poco il vento prese consistenza, aumentava sempre di più, era tanto forte da poter sentire le sue parole, sembrava che con il suo rumore volesse parlarci, o meglio avvisarci del cattivo presagio a cui stavamo per subire. Il vento smise e ad un tratto venimmo attaccati da una bufera, non di quelle comuni, era molto più intensa, la visibilità si ridusse a zero, la separazione del gruppo era inevitabile. Ora bisognava che ci riunissimo e trovare una soluzione in proposito, per evitare che altri avvenimenti di questa portata si verifichino nuovamente. Vagando alla ricerca dei due compagni, al vecchio riaffiorano vecchi ricordi degli anni passati riguardo al vagabondaggio, vecchi ricordi a cui era meglio mettere una pietra sopra, sarebbe stato più opportuno pensare che quei due siano ancora sopravissuti. Camminai per ore e ore, e dei due non vi era traccia, ma ad un tratto apparve un'immagine sbiadita di una persona, anzi due, erano semplici illusioni, era tutto un'illusione, concentrandomi dispersi l'illusione che ci circondava, non eravamo mai stati dispersi, non era niente vero, forse anche questo luogo non lo è. Ammutoliti ancora una volta di fronte a tutto questo, cominciammo a pensare ad una soluzione, non potevamo restare lì, immobili ed esili, non muovere nemmendo un dito, senza far nulla.

Esiste davvero un posto del genere?

No, era solo il frutto della nostra immaginazione, è opera di Mister Pix, è lui l'artefice di tutto questo, sembra averci in pugno, vuole solamente giocare con noi, ma sopratutto divertirsi. Ebbene, lo accontenterò.

Gioca con me, Mister Pix!

Il vecchio esplose energia da tutti i pori, emanando un'aura rovente che sciolse i ghiacciai, il clima cominciò a cambiare, l'aria non era più soffocante, era meglio se gli altri due prendessero le distanze, il fuoco che ardeva dentro di lui era colmo di potere.


CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Concentrato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Shunpo: 3 - Shou: 7 - Sai: 5
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0

 
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Taraflex
CAT_IMG Posted on 6/8/2009, 19:25




CITAZIONE
Narrato
Pensato
Parlato

Il palmo della mano di Sasuke non aveva neanche fatto in tempo a sfiorare la piattaforma quando apparve attraverso la proiezione di un dado un numero 3 di color dorato. Ad esso sembrò che il suo corpo si staccasse da terra e che iniziasse a vorticare attraverso uno spazio sfumato da vari colori e contornato da strane sensazioni. Il giovane Uchiha chiuse gli occhi e poco tempo dopo si ritrovò a calpestare un suolo assai diverso da quello che lo sosteneva nella stanza in cui si era trovato in precedenza.

Ma dove diavolo sono finito? Questa storia inizia ad infastidirmi parecchio, è solo una perdita di tempo...

Il fiero membro del clan ormai caduto riaprì gli occhi e si ritrovò in una landa desolata adornata con un'immensa distesa d'acqua nella quale si rifettevano e si disperdevano tutte le cose in essa non presenti.
Il sottile lembo di terra in cui i giovani stavano ora posando i loro piedi erano ghiacciate ma la cosa più strana era il fatto che pur essendo una zona completamente ricoperta di ghiaccio lo sbalzo di temperatura che si sarebbe dovuto avvertire nel passaggio da una stanza all'altra non si era fatto sentire. L'animo dell'Uchiha iniziava a scaldarsi, non riusciva a comprendere il perchè si fosse ritrovato in questa strana situazione, a lui non era mai interessato andare all'esplorazione di paesaggi e tanto meno aveva mai trovato suggestiva la vista che da essi si poteva ottenere, però trovava strana una cosa.

Come può essere che il sole si trovi esattamente sotto la luna? Non può essere neanche che la luna risulti così grande in confronto ad esso, questo posto mi opprime, sembra un paesaggio completamente inventato dalla mente di un'alltra persona... Non può esistere nulla del genere.

Finalmente Sasuke posò il suo sguardo su una targhetta bronzea che portava su di se una frase dorata che diceva di descrivere mentalmente il paesaggio.

Ma che idiozia è mai questa? A cosa ci porterebbe descrivere questo strano posto mentalmente? Ache gioco state giocando? Liberateci da qua, non abbiamo tempo da perdere con questi stupidi giochi e tantomeno mi interessa raggiungere quel sigillo alla fine del percorso.

Ormai il ragazzo era impaziente, non riusciva più a controllarsi continuava a camminare per quella lastra di ghiaccio che lo reggeva senza una meta, voleva tornare al suo villaggio per poter proseguire gli allenamenti o trovare qualcuno con cui combattere per testare le sue capacità...
Il ninja vedeva che i suoi "compagni" invece avevano seguito le indicazioni della targhetta, senza rendersi conto che era una cosa inutile seguire l'iscrizione che essa riportava, nessuna persona per quanto ultraterrena fosse poteva riuscire a carpire i loro pensieri per poterli elaborare e soprattutto valutare, secondo lui anche la stessa Miss Mary era frutto di una fervida immaginazione che però seocndo la psicologia di Sasuke sarebbe sfocciata in un fiasco totale perchè il ninja non era per niente intenzionato a farsi manipolare da nessuno.
Quando l'Uchiha si fermò notò che lo spazio su cui stava camminado in tondo ormai da parecchio non era semplicemente acqua ghiacciata, ma era una sottile zolla di terra ormai ibernata, iniziò dunque a chiedersi se questo posto fosse abitato da qualcuno, o se almeno lo fosse stato in precedenza, iniziò dunque a cercare tracce di vita. Chiuse per qualche istante gli occhi e quando li riaprì essi non erano più del solito colore nero ma erano diventati di un color rosso fuoco, aveva attivato lo SHARINGAN... Iniziò ad uttilizzarlo nella sua funzione di base, quella di scovare il chakra o la vita nelle cose e si diede subito da fare, ma dopo una lunga e strenuante ricerca si rassegnò al fatto che gli unici esseri viventi presenti in quel luogo erano i 3 prima presenti nella stanza cubica.

Basta... sono stanco di perdere del tempo qua con questi 2 che non hanno neanche capito che è una cosa inutile descrivere mentalmente questo posto! Vieni fuori Miss Mary o anche tu Mr. Pix o chiunque abbia ideato questo posto, non ho più intenzione di stare calmo e buono in questa situazione.

Tutto ciò venne detto dal ninja che intanto frantumava il cielo (è una metafora U_U) con i suoi occhi maledetti!
CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Irritato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Sostituzione del corpo: 2 - Trasformazione del corpo: 10 - Moltiplicazione del corpo: 5
-Attributi attuali: 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento: 0

 
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Iron_May
CAT_IMG Posted on 8/8/2009, 10:44




Dalla stanza buia si sentirono alcune acute risate.
Due piccole fiammelle di colore oscuro illuminavano un tavolo di legno, sopra ad esso un mazzo di carte risplendeva dei colori tetri della notte.

Se la stanno cavando piuttosto bene...

Davanti al tavolo due figure erano appena visibili, i due stessi individui che avevano dato il via al gioco.

Vedi, Mary, questi piccoli umani non smettono mai di sorprendermi...

Mister Pix allungò una mano sopra il tavolo, 7 carte erano scoperte d'innanzi agli occhi dei due buffoni. In ognuna di esse risplendeva l'immagine opaca dei partecipanti a quel terribile gioco.

Non pensi sia arrivato il momento di farci divertire un po' di più?

La voce della ragazza risuonava limpida nella stanza buia.

Lo penso, Mary... Lo penso... La squadra a ha ucciso la chimera brain in men che non si dica...

Lo sguardo attento di Mister Pix si posò sulla carta ritraente la figura di Vyolet, il volto lasciava trasparire un'aria di dubbio e di contemplazione al tempo stesso.

La squadra b sembrava restia a stare alle mie regole, ma farò in modo che possa comunque sorpassare la stanza dell'Inganno. Gli uomini pensano che la loro vita sia legata al destino, ma il fato non c'entra. Farò in modo che esca un 6, e sono sicuro che la prossima prova non gli deluderà...

Mister Pix prese in mano il mazzo di carte posto sopra il tavolo, ne estrasse quattro, posizionandole davanti ai tre partecipanti della squadra b. Impose le mani sopra i tarocchi disposti, recitando qualche frase a voce sommessa.
Dalla faccia bianca e senza immagine delle carte comparirono delle figure, nere, del tutto e per tutto simili agli altri giocatori, quelli della squadra a.
Un ghigno di profondo compiacimento nacque sul volto truvvato di Pix, che non riuscì a trattenere una profonda risata malefica.

_______________________________________


Quando tutti ebbero finito di descrivere la stanza, ognuno nel proprio modo; un vento forte e freddo scosse l'intera zona, lo scenario artificiale fu vaporizzato e svanì, trasportato dal vento freddo e forte.
I partecipanti furono allora in una nuova stanza, al centro della quale un grande numero inciso risplendeva dei colori dell'oro.

9



Tutti allora capirono che si trovavano nella nona stanza, e che erano avanzati, malgrado nessuno avesse tirato il dado.
Il nuovo ambiente era simile alla stanza iniziale, grande, fredda e buia, illuminata soltanto dalla luce fioca delle torce appese ai muri, che brillavano di un tetro chiarore.
L'attenzione dei presenti fu attirata dal suono di alcuni passi, che lentamente si facevano sempre più vicini.
Quando finalmente videro sbucare dall'oscurità quattro individui, mai visti prima.
Due ragazze, un demone e un guerriero, ciascuno con una carnagione chiarissima e senza vita negli occhi.
Una delle due ragazze allora ruppe il silenzio:
Guarda, Brago, questi signori sembrano intenzionati a passare...
Il demone del gruppo non rispose.
Inanto il guerriero estrasse una grande spada, impugnandone l'elsa, mentre la giovane ragazza al suo fianco impugnò un piccolo fioretto.
Che sciocchi... L'unico posto in cui andrete sarà l'INFERNO!
La ragazza prese allora un grosso libro nero, gridando:
Reis!
Con estrema tranquillità, il demone al suo fianco aprì il palmo della propria mano e posizionatolo di fronte a sè ne fece scaturire una grossa sfera di energia, che a grande velocità si diresse contro lo stregone del gruppo.
Intanto l'altra ragazza del gruppo, insieme al guerriero, partirono all'attacco con una folle corsa.
Quando il grosso guerriero fu in prossimità dello shinigami che aveva designato come suo obiettivo, lanciò un rapido e potentissimo fendente.
La ragazza invece con dei gesti rapidi si posizionò di fianco all'Uchiha, sussurrando:
Mi presento, il mio nome è Vyolet...
Appena finì di parlare con un rapido gesto tentò un affondo in direzione del collo nemico. Un attacco, che se riuscito sarebbe stato fatale.

QM ~ Point~
Avete superato la vostra prova, superando la terza casella, adesso siete nella nona, ed è una casella rossa, quindi prova di combattimento.
In poche parole state combattendo contro le nemesi degl altri partecipanti, quelli del team a.
Brago ha lanciato reis contro Orphen, Gatsu ha attaccato Tid, mentre Vyolet ha lanciato un affondo a Sasuke.
Per proseguire dovrete sconfiggere le nemesi.
 
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Orphen`
CAT_IMG Posted on 10/8/2009, 11:12




In pochi secondi, cosi come era apparso il magnifico paesaggio, si ritrovarono nuovamente in una stanza buia.
Che diav..
Lo stregone non ebbe il tempo di finire la frase che apparvero dal nulla dei tipi mai visti prima. Due donne, un demone e un umano armato di un'enorme spada. La loro pelle era biancastra e gli occhi privi di vita. Una delle donne, quella che possedeva uno strano libro, gridò una strana parola: "Reis". Gli effetti furono chiari, il demone al suo fianco alzò la mano e da essa partì un'enorme sfera di energia. L'obiettivo era palesemente lo stregone, forse l'unico in quella stanza che poteva tenergli testa.
Che cosa? Io vi intreccio, maglie dell'armatura di luce!
Uno scudo luminoso apparve davanti allo stregone, la sua grandezza approssimativa era 2x2m, il suddetto scudo aveva il principale obbiettivo di bloccare il Reis e nel frattempo lo stregone poté spostarsi di lato e lanciare un secondo attacco: Io vi scaglio, lame bianche di luce!". Una potente e precisa sfera di luce lanciato da entrambe le mani dello stregone.


Orphen

-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Concentrato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare:
Offensive
Io vi scaglio, Lame Bianche di Luce:4
Difensive
Io vi intreccio, Maglie dell'armatura di luce:4
Curative
Io vi estinguo, segni del danno:3
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0

 
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Tid
CAT_IMG Posted on 10/8/2009, 13:45




CITAZIONE
Narrato
Parlato
Pensato

Il paesaggio che si parava dinanzi sparì all'improvviso, ritornammo in quella stanza buia, non era più la stessa, vi era un'aria sinistra ad albergare nell'atmosfera. Dal buio entrarono in scena strani tizi di carnagione biancastra ed occhi assenti, ad accompagnare le due donne vi erano due uomini, il tipo che affiancava la ragazza bionda portante un libro tra le mani, sembrava gracilino, di bassa statura. L'altra ragazza impugnava un fioretto ed era distaccata dall'altro individuo, il quale si presentava come un tipo rozzo, possente e muscoloso, di statura piuttosto alta, capelli neri e indossava un uniforme da cavaliere con un mantello. Egli brandiva una spada fuori dall'ordinario, un enorme blocco di ferro. Si incrociarono gli sguardi tra lo shinigami e il guerriero, quest'ultimo senza esitazione volle imbattersi, sferrò lui per il primo l'attacco al vecchio shinigami che aveva designato come obbiettivo. Quando per il cavaliere sembrava ormai fatta, lo shinigami ebbe il tempo con uno scatto fulmineo di scomparire, per poi apparire dietro alle spalle dell'avversario, sussurrandogli

Non è forza, ma è grazia!

Con il pronunciare delle testuali parole

Incantesimo di immobilizzazione n°1: Sai

Lo shinigami con un arte magica obbligò il rozzo guerriero di incrociare le braccia dietro la schiena, in modo da rendergli inutilizzabile la sua temibile spada e prendere il controllo della battaglia.

CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Concentrato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 2
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Shunpo: 2 - Shou: 7 - Sai: 4
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0

 
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Taraflex
CAT_IMG Posted on 11/8/2009, 11:34




CITAZIONE
Narrato
Pensato
Parlato

Tutto d'un tratto l'atmosfera cambiò e i tre si ritrovarono in una stanza simile alla prima nella quale albergava un'aria sinistra. L'Uchiha che aveva ancora lo sharingan attivo notò, forse prima degli altri, la presenza di quattro oscure figure che possedevano uno strano flusso di energia in corpo. Questi individui erano 2 donne e 2 uomini, tutti possedenti una carnagione biancastra e occhi spenti quasi come fossero morti. Una delle due donne partì alla carica contro Sasuke e si posizionò di fianco a lui inforcando il fioretto e gli sussurrò di chiamarsi Vyolet. Il nome non diceva niente all'Uchiha, non fece in tempo a girarsi per guardarla negli occhi che ella stava già effetuando un affondo indirizzato al suo collo, il suo colpo andò a buon segno ma d'un tratto la luce in un lato della stanza si affievolì accompagnato da un sonoro PUF e da una coltre di fumo.

Sasuke aveva usato la tecnica della sostituzione con una delle torce presenti nella stanza.
SPOILER (click to view)
Tecnica della Sostituzione del Corpo
Sasuke sostituisce il proprio corpo con un qualsiasi oggetto nelle vicinanze (di taglia piccola) con lo scopo di confondere l'avversario, evitare il suo attacco e contrattaccare o fuggire.


Non è possibile che un'essere umano possa avere quel flusso così disordinato di energia... Ci deve essere qualche trucco!

Sasuke era abbituato a pensare rapidamente durante il combattimentp, e altretanto rapidamente metteva in atto le proprie strategie. Prese con la mano sinistra la sua Katana e la sfilò dal fodero con grande velocità e si diresse verso Vyolet, ma neanche a 10 metri da lei lanciò la sua Katana verso di lei;

Vediamo se schivi questo colpo! gridò l'uchiha alla ragazza...

Quando l'arma aveva compiuto già più della metà del tragitto l'uchiha compose velocemente i sigilli con le mani, sapeva che questa tecnica non poteva essere usata troppe volte per via della grande dispersione di chakra ma non poteva fare altrimenti, e PUF nuovamente... Ora era l'uchiha che viaggiava ad una grandissima velocità verso la ragazza e ormai si trovava a neanche un metro da lei, dietro di lui la sua katana era immobile sul pavimento...

E ora concludiamo questo combattimento...

Un altro sigillo compose con le mani e al fianco del ninja erano apparse 3 sue copie che lo imitavano in tutto e per tutto, così tutti e 4 avanzarono un diretto frontale alla ragazza con lo scopo di buttarla a terra e stordirla.
SPOILER (click to view)
Tecnica della Moltiplicazione del Corpo
Questa Tecnica crea varie copie illusorie dell'utilizzatore (massimo 3) che si disperdono se entrano in contatto con qualcosa. E' possibile riuscire a distinguere l'originale, se il proprio carisma è almeno di due punti inferiore all'intelligenza di Sasuke (se è minore sarà impossibile distinguere l'originale dalle copie).


CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Concentrato e Impaziente
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 2
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Sostituzione del corpo: 0 - Trasformazione del corpo: 10 - Moltiplicazione del corpo: 4
-Attributi attuali: 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento: 1

 
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Iron_May
CAT_IMG Posted on 13/8/2009, 11:36




SPOILER (click to view)
Scusate per il ritardo...


L'attacco dello stregone fu prontamente bloccato dal demone, mentre la ragazza con il libro nero con voce fredda pronunciò:
Berudo Gravirei...
SPOILER (click to view)
Berudo Gravirei:Mediante un rapido gesto del proprio breccio, Brago crea uno scudo in grado di bloccare gli attacchi nemici più deboli. Lo scudo è creato ad una distanza di 2-3m da Brago, che potrà deciderne l'estensione mediante il relativo movimento del braccio.

Uno scudo di qualche metro stoppò l'incantesimo del giovane stregone.
Poi, senza neanche lasciare il tempo di pensare al suo avversario, con un movimento velocissimo si posizionò al fianco dello stregone, ponendo la propria mano destra d'innanzi al suo volto, a poci centimetri dalla carne.
Con voce spenta sussurrò:
Blocca questo...
Brago! Reis!
Dal palmo della mano del demone una potente sfera energetica scaturì pronta a colpire l'avversario, che era in estrema difficoltà.

Lo shinigami intanto era riuscito nel suo attacco, bloccando il guerriero con il suo incantesimo.
Tuttavia il possente combattente non sembrava per nulla spaventato e voltando la testa guardò lo shinigami dritto negli occhi.
E adesso? Mi hai immobilizzato, complimenti... Ora vediamo se riesci ad uccidermi...
Lo sguardo del guerriero penetrò quello dello shinigami, era sicuro della propria superiorità, e avrebbe aspettato con tranquillità il prossimo attacco del dio, sicuro che questo non lo avrebbe ucciso.

Sasuke riuscì a schivare con abilità l'attacco temibile della ragazzina, e ora, con altrettanta abilità era partito all'attacco.
Grazie alla sua tecnica illusoria era riuscito a creare dei duplicati di se stesso, e Vyolet, non abbastanza abile da distinguere l'originale dalle copie, fu in evidente difficoltà.
Non sapendo come controbattere l'onnfensiva nemica, dovette cercare di affidarsi alla divina provvidenza, colpendo con il suo stelo uno dei Sasuke.
Ma l'attacco andò a vuoto, poichè venne colpita una copia, e il vero Sasuke riuscì a ferire Vyolet, e a riposizionarsi ad una distanza di sicurezza dalla sua avversaria. Vyolet era in evidente difficoltà, e ora dalla ferita che aveva riportato sul petto usciva una copiosa quantità di sangue.
Ciò nonostante partì nuovamente all'attacco, ripetendo lo stesso schema precedente, e, una volta arrivata di fianco al nemico, con un rapido gesto tentò di infilare la sua sottile lama nel collo nemico.
Vediamo quante volte puoi sostituirti...

QM ~ Point~
Riassunto:
Orphen blocca il Reis di Brago e lo attacco con le lame bianche, che sono a loro volta bloccate dalla magia di Brago. Questo allora si posiziona a pochi centimetri dallo stregone, e con il palmo della mano davanti al volto di Orphen lancia un Reis.
Lo shinigami è riuscito a bloccare Gatsu, che tuttavia non sembra far nulla per liberarsi, ma anzi attende la mossa successiva del suo avversario, sicuro che questa non lo ucciderà.
Vyolet viene colpita in pieno dall'attacco di Sasuke, e viene ferita in modo abbastanza grave. Tuttavia riparte all'attacco, eseguendo un'offensiva simile a quella precedente.

 
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Orphen`
CAT_IMG Posted on 16/8/2009, 11:12




Veloce, forte e alquanto prevedibile. Il demone riuscì a parare l'attacco dello stregone per poi avvicinarsi a quest'ultimo e prepararsi per un ultimo attacco.
Bastardo..! Io vi scaglio, lame bianche di luce!
Non aveva il tempo di concludere la frase, con questa mossa tentava di balzare qualche metro in aria. Orphen tentava sapientemente di utilizzare il contraccolpo delle lame bianche per usarlo con propulsore e spostarsi dall'area d'effetto del colpo di Brago. Se la strategia fosse andata a segno l'attacco seguente sarebbe stato portato con la fedele spada Burthanders e più precisamente al braccio che aveva appena sparato il Reis.


Orphen

-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Concentrato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare:
Offensive
Io vi scaglio, Lame Bianche di Luce:3
Difensive
Io vi intreccio, Maglie dell'armatura di luce:4
Curative
Io vi estinguo, segni del danno:3
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0

SPOILER (click to view)
Scusate i post scarni ma in questo periodo ho voglia di ruolare pari a 0 oltre ai vari impegni che ho. :pwn:

 
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Tid
CAT_IMG Posted on 16/8/2009, 15:51




CITAZIONE
Narrato
Parlato
Pensato

Dopo aver conseguito con successo l'incantesimo, lo shinigami si apprestava ad escogitare una strategia per battere l'avversario che si parava dinanzi, ormai immobilizzato, totalmente inerme.

Mi servirà qualcosa di appuntito, tagliente per trapassarlo, non vorrei sprecare di usare la mia katana contro un avversario del genere.

Intanto il guerriero continuava a provocare lo shinigami, non smetteva di deriderlo. Il cavaliere sembrava di non aver alcuna paura della situazione in cui vi si trovava, molto sicuro di sè, pareva avere qualche asso nella manica da giocare ancora, ma per lo shinigami tutto ciò non lo intimoriva, sapeva fin troppo bene che aveva in pungo la battaglia e che il nemico era ora sotto la sua mercè. Dopo aver pensato in pochi minuti la tattica da adottare, il vecchio decise di prendere in possesso l'arma del cavaliere. Egli ostentava una certa sicurezze nel maneggiarla, nonostante la mole. Si posizionò alle spalle del cavaliere e con estrema grazia volse lo spadone in posizione eretta, impugnando la parte superiore della spada, conficcando l'elsa nel pavimento di quella stanza. La distanza tra la spada e il cavaliere era approssimativa, circa 5 passi. In questo modo lo shinigami era pronto nel completare la sua strategia con un ultima azione

Addio nullità... Incantesimo di distruzione n°1: Shou

Dal dito indice dello Shinigami venne prodotta una folata di vento in grado di smuovere anche avversari di quella stazza. La spinta doveva costringere al cavaliere di indietreggiare, sempre più velocemente, in modo da rendere l'impatto con la sua spada, fatale.

CITAZIONE
-Stato fisico: Incolume
-Stato psicologico: Concentrato
-Abilità passive attive: 0
-Abilità attive utilizzate in questo turno: 0
-Tecniche disponibili rimaste da poter usare: Shunpo: 2 - Shou: 6 - Sai: 4
-Attributi attuali (specificare eventuali modificatori): 0
-Oggetti utilizzati in questo turno: 0
-Oggetti rimanenti: 0
-Oggetti con abilità speciali in equipaggiamento (specificare se l'effetto è attivo o no): 0



Edited by Tid - 16/8/2009, 21:24
 
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16 replies since 1/8/2009, 09:41   524 views
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